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27 maggio 2011

Giovani Scommesse: Sandro Cordeiro

Sandro Ranieri Guimaraes Cordeiro, noto semplicemente come Sandro, nasce a Riachinho, in Brasile, il 15 marzo 1989.
Nel Gennaio del 2005 inizierà la sua carriera nelle giovanili dell’Internacional di Porto Alegre (società brasiliana, dove è cresciuto anche Alexandre Pato ) e ci rimarrà fino al 2007. Dopo la cessione di Edinho al Lecce, datata Gennaio 2009, si farà subito notare dal tecnico Leonardo Bacchi, che lo promuoverà in prima squadra e titolare inamovibile del suo scacchiere di gioco; in quattro anni di militanza con la maglia del “Colorado” totalizzerà novantanove presenze e cinque reti. Sul centrocampista, così, piomberanno gli occhi dei più importanti club europei, tra i quali quelli degli inglesi del Tottenham Hotspur, che lo acquisteranno pagando una cifra vicina ai 10 milioni di €.
Dopo la conquista della Coppa Libertadores 2010 tra le fila dell'Internacional, approda al White Hart Lane, dove esordisce il 21 settembre 2010 in Curling Cup contro l'Arsenal di Arsene Wenger.
Il giovane centrocampista brasiliano, nella stagione appena terminata, ha collezionato con la maglia degli Spurs 4 presenze in Champions League, 18 in Premier League, 1 in League Cup e 4 partite in FA Cup, e messo a segno una sola rete (in campionato).

Nel 2008 ha giocato otto partite nella nazionale brasiliana Under 20 siglando una rete; il 9 settembre 2009 bagna il suo esordio anche con la maglia della nazionale maggiore, con cui conta, finora, 5 presenze.

Ha solo 22 anni ma ha già un palmares di tutto rispetto, infatti in Sud America ha vinto: 2 campionati Gaucho, 1 Coppa Suruga Bank, 1 Coppa Libertadores e 1 Coppa Sudamericana. Mentre con la nazionale brasiliana può vantare la vittoria del Campionato Sudamericano Under20.



Dopo aver parlato approfonditamente della sua carriera e delle sue statistiche, vorrei soffermarmi principalmente sulle sue caratteristiche tecniche e sul suo modo di giocare:
Il suo ruolo naturale è quello di centrocampista centrale, preferibilmente difensivo, ma sa disimpegnarsi egregiamente anche in altri posizioni; mi spiego meglio: interpreta alla grande il ruolo di mediano in un 4-2-3-1, ma all’occorrenza può giocare anche come difensore centrale. Ha un gran fisico è alto, infatti, 1,87 cm per 79 kg.
Agli inizi, in Brasile, furono subito notate le sue grandi qualità, ma tatticamente si era mostrato ancora troppo acerbo e poco propenso al calcio europeo, ma col passare degli anni è diventato un centrocampista di ottimo livello e dalle nobili prospettive. Dotato di una facilità di corsa impressionante e di un ottima tecnica, è pericolosissimo nei calci piazzati dove si improvvisa centravanti d’area; abile nelle progressioni in mezzo al campo, possiede una brillante freschezza atletica e una grande ‘’pulizia’’ negli interventi; un mix che fa di Sandro un atleta pronto a calcare i palcoscenici più importanti del nostro calcio.
Al giorno d'oggi, trovare un giocatore che abbini fisico e tecnica con tale equilibrio, soprattutto a prezzi competitivi, è molto raro; quindi, il mio consiglio, è quello di assicurarsi al più presto le prestazioni di questo futuro campione, prima che il suo prezzo lieviti in maniera spropositata. Società italiane, siete avvisate!



Ciro Di Matola