Il Racing Club de Avellaneda, meglio conosciuto come Racing Club, è una delle squadre più importanti e antiche della provincia di Buenos Aires. E' considerato una delle "cinque grandi" del calcio argentino insieme a Boca Juniors, River Plate, San Lorenzo e Independiente, storico rivale concittadino.
In passato hanno indossato la maglia "bianquiceleste" calciatori celebri come: Lisandro Lopez, Diego Milito, Claudio Lopez, Diego Simeone, Lucas Castroman, e Alfio Basile.
Sportivamente il club può vantare un palmares di tutto rispetto composto da: 16 campionati nazionali, una Coppa Libertadores, una Supercoppa Sudamericana e una Coppa Intercontinentale. Il suo periodo d'oro l'ha vissuto all'inizio del XX secolo, quando tra il 1913 e il 1925, portò a casa ben 9 campionati argentini.
E' stata la prima sudamericana a vincere una Coppa Intercontinentale, nel 1967, ai danni degli scozzesi del Celtic.
Il Racing è da decenni protagonista di una rivalità molto accesa con i cugini dell'Independiente; “El Classico de Avellaneda”, infatti, è una della partite più attese dalle due tifoserie considerate tra le più calde e passionali del Sud America
Illustriamo di seguito i migliori calciatori della squadra, che a nostro parere, potrebbero ben figurare anche in Europa:
Gabriel Hauche:
Ruolo Attaccante Altezza 168 cm
Età 24 Peso 69 kg
Ruolo Attaccante Altezza 168 cm
Età 24 Peso 69 kg
Nazionalità Argentina Prezzo 10 M
Soprannominato "El Demonio" per la sua onnipresenza nel rettangolo verde, i difensori avversari lo vedono sbucare da tutte le parti, e a volte, hanno come unica contromisura il fallo da ultimo uomo. Rapido e resistente, la caratteristica principale di questo attaccante è la sua imprevedibilità; nel suo modo di giocare, infatti, assomiglia molto a Lavezzi: è molto veloce e ha un buon dribbling, e rispetto all'argentino del Napoli, vede con più costanza la porta e ha la qualità di mettersi al servizio della squadra quando occorre. Anche uomo assist, potrebbe far comodo a molte squadre italiane di medio-alta classifica, anche se già si registra l'interessamento di Napoli e Birmingham. Ha da poco debuttato con la maglia della nazionale.
Claudio Yacob
Ruolo Centrocampista Altezza 182 cm
Età 23 Peso 73 kg
Il classico centrocampista moderno che fa tanta gola ai club europei. Al Racing ha trovato la sua consacrazione come calciatore di livello conquistando anche la maglia della nazionale, con cui conta 3 presenze fino a questo momento; molto bravo palla al piede, può giocare sia come mediano che nel ruolo di incursore nel cuore del centrocampo.
L'unico suo difetto è l'eccessiva irruenza di alcuni interventi, fattore che potrebbe costargli caro in Italia dove ci sono arbitri dal fischietto facile.
L'estate scorsa è stato vicinissimo ad indossare la maglia del Palermo, trasferimento che poi saltò per via delle nuove regole sugli extracomunitari; chissà che questo non sia l'anno buono per il passaggio in Sicilia..
Farebbe comodo alla Roma soprattutto se dovessero partire, come sembra, Brighi e Pizarro.
Ruolo Centrocampista Altezza 182 cm
Età 23 Peso 73 kg
Nazionalità Argentina Prezzo 9 M
L'unico suo difetto è l'eccessiva irruenza di alcuni interventi, fattore che potrebbe costargli caro in Italia dove ci sono arbitri dal fischietto facile.
L'estate scorsa è stato vicinissimo ad indossare la maglia del Palermo, trasferimento che poi saltò per via delle nuove regole sugli extracomunitari; chissà che questo non sia l'anno buono per il passaggio in Sicilia..
Farebbe comodo alla Roma soprattutto se dovessero partire, come sembra, Brighi e Pizarro.
Bruno Zuculini
Ruolo Mediano Altezza 178 cm
Età 18 Peso 72 kg
Nazionalità Argentina Prezzo 5 M
Titolare della rappresentativa Under 20 della sua nazionale (con cui ha già siglato 2 reti) è cercato dalle squadre di mezza Europa, anche se il Racing non pare intenzionato a cederlo facilmente.
Potrebbe far comodo a Lecce, Cesena, Chievo, squadre che hanno bisogno di uomini che corrano e si sacrifichino per tutti i 90 minuti.
Giovanni Moreno
Età 24 Peso 79 kg
Nazionalità Argentina Prezzo 6.5 M
Da giovanissimo debutta nel Envigado, società calcistica colombiana, al fianco di Freddy Guarin (oggi al Porto ndr) e in due anni mette a segno la bellezza di 24 gol.
Nel 2006, l'Atletico Nacional, una delle squadre più prestigiose del Sud America dove hanno mosso i primi passi anche Camilo Zuniga e Ivan Cordoba, decide di acquistare l'imponente colombiano affidandogli le chiavi del centrocampo, e il trequartista ripagherà questa fiducia mettendo a segno 35 reti in 72 partite giocate.
Il Racing convinto dalle magie del calciatore si assicura le sue prestazioni per 3 milioni di dollari; In Argentina ha arretrato leggermente la sua posizione in mezzo al campo, diventando una sorta di mediamo di spinta, ma nonostante ciò non ha perso la sua confidenza con la rete.
Malgrado la stazza fisica è un calciatore molto rapido ed agile, recupera molti palloni e ha un discreto controllo di palla; il suo punto di forza è la potenza, i suoi tiri appaiono imprendibili anche se spesso peccano di precisione.
Dovrebbe migliorare dal punto di vista tattico, ma pare pronto per il grande salto in un campionato europeo, magari tra le fila di una squadra senza troppe pretese.
Nel 2006, l'Atletico Nacional, una delle squadre più prestigiose del Sud America dove hanno mosso i primi passi anche Camilo Zuniga e Ivan Cordoba, decide di acquistare l'imponente colombiano affidandogli le chiavi del centrocampo, e il trequartista ripagherà questa fiducia mettendo a segno 35 reti in 72 partite giocate.
Il Racing convinto dalle magie del calciatore si assicura le sue prestazioni per 3 milioni di dollari; In Argentina ha arretrato leggermente la sua posizione in mezzo al campo, diventando una sorta di mediamo di spinta, ma nonostante ciò non ha perso la sua confidenza con la rete.
Malgrado la stazza fisica è un calciatore molto rapido ed agile, recupera molti palloni e ha un discreto controllo di palla; il suo punto di forza è la potenza, i suoi tiri appaiono imprendibili anche se spesso peccano di precisione.
Dovrebbe migliorare dal punto di vista tattico, ma pare pronto per il grande salto in un campionato europeo, magari tra le fila di una squadra senza troppe pretese.
Enrico Ciccarelli